lunedì 29 ottobre 2007

L’attrazione dei corpi celesti nell’universo politico italiano


Il soggetto politico staccatosi dal vecchio PCI (PDS) è scivolato lentamente ed inesorabilmente, sempre più verso il centro. Quel partito “in via di definizione” è andato via via trasformandosi (PCI, PDS, DS, PD) e trasferendosi nell’area moderata acquisendo fisionomie incerte e cangianti. Come attratto da una potente calamita si appresta a saldarsi con la Margherita che come un vortice spaziale catalizza ogni sorta di materia moderata e pseudomoderata.

Sin dall’inizio ho seguito con interesse la trasmigrazione del partito di D’Alema. Mi aspettavo che ad un certo punto avrebbe trovato la sua collocazione ideale ovvero, che il “processo in via di definizione” sarebbe approdato su posizioni socialdemocratiche, più social che democratiche.Con mio stupore, con la costituzione del Partito Democratico, ho notato un fatto curioso che non mi aspettavo: la fusione al centro ha spaccato i DS privandoli della componente più “comunista”, approdando scremati nell’area centrista come risucchiati da un buco nero.

Secondo la mia interpretazione, i partiti, le coalizioni e i partitini che si trovano in parlamento si comportano come i corpi celesti, si attraggono uno con l’altro, si fondono o si dividono, dipende dalle forze gravitazionali che agiscono in quel momento. Il corpo con la massa maggiore finisce per avere ragione del corpo con la massa minore.Ebbene, come mai la Margherita (10%) con un peso elettorale di gran lunga minore rispetto ai DS (17%), abbia esercitato una forza cosi grande da provocare una scissione e far precipitare una parte dei DS in un'altra galassia che, a sua volta, e per effetto dello stravolgimento intergalattico, finisce per compattarsi con altri pianeti della sinistra.

Per la legge della fisica, la Margherita avrebbe dovuto spostarsi a sinistra magari perdendo qualche petalo, ma ciò non è avvenuto. L’unico flebile effetto esercitato dalla “massa” diessina nell’universo politico italiano, se pur avviluppato intorno al forte punto gravitazionale prodiano-democristiano, ulivista, è stato quello di attrarre a “sinistra” Follini, proveniente dall’altro ammasso stellare che, peraltro, si è fermato in mezzo in equilibrio geostazionario. Ed è proprio qui il punto, l’anomalia, il centro del centro-sinistra ha tenuto e trascinato a se gli altri grazie all’enorme influsso della destra che in virtù del suo “pesante” estremismo attrae la Margherita inchiodandola al centro.

L’Italia è divisa in tre Per effetto della nascita del nuovo agglomerato politico del PD, a sinistra come a destra, si apprestano a nascere nuove conformazioni che senza la costituzione del Partito Democratico non sarebbero mai nate: sinistra democratica, casa rossa, cosa nera, fusione nella casa comune fra FI, UDC e AN, ecc.
Non so per quali leggi fisiche avvengono questi terremoti galattici, ma sicuramente sorgono per un insieme di fattori interni che assecondano quelli esterni reimpostandosi e riadattandosi a seconda dei tempi, rimodellandosi sempre con la stessa materia prima.

Il big bang di Tangentopoli spostò a destra il dio DC e, palesando la sua vera identità, creò FI e AN. (Come mai il vecchio pentapartito di “centrosinistra” ha formato una destra così corposa? Forse perché si adottava l’ideologia di sinistra quando si trattava di “proteggere” l’apparato statale legato direttamente e indirettamente ai partiti, perseguendo un “socialismo” autoreferenziale, mentre il liberismo o libertinismo di destra, veniva adottato nei confronti dei cittadini inerti fuori da legami politici, ecc.)
Il resto del pentapartito si agglomerò al centro e il PSI si frantumò in una nube intergalattica che si sparse lungo tutto l’arco del parlamento. Gli ex socialisti veri, i viola, quelli che se si attenevano fedelmente all’ideologia socialista dovevano sedersi a sinistra dei comunisti, si trovano ora a contrattare il loro appoggio nel coagulo della Sinistra Democratica rivendicando, secondo il vecchio sistema proporzionale, le loro posizioni insindacabili di minoranza che conta.
Impongono agli alleati di abbandonare per sempre il richiamo al comunismo (rosso) vecchia maniera in favore del socialismo (viola) agganciato al socialismo europeo. Una mossa spudorata da prima repubblica: passare da minoranza a maggioranza.
Ciò si spiega molto più verosimilmente, secondo le leggi della fisica, che l’attrazione della destra esercita una forza così potente da influenzare perfino la costituzione della nuova galassia di sinistra “radicale” attirandola al centro, anzi no, a destra.
Andando ad analizzare gli equilibri a destra ci si accorge che: 1) la Lega è un partito separatista, alternativo al sistema e populista, e la sua naturale connotazione non può che trovarsi all’estrema destra;
2) Forza Italia per me è ancora un mistero ideologico. Il partito azienda ha sempre fatto una politica ad aziendam nell’interesse di una ristretta classe dirigente. Il fatto che tutto riconduce ad un unico leader carismatico risponde al classico presupposto tipicamente fascista che dice: un uomo al comando. Perciò FI va collocata subito dopo la Lega nella galassia della CdL e non mi venite a parlare del moderatismo cattolico o di De Gasperi;
3) poi è la volta di Alleanza Nazionale, un partito nazionalista di destra che fra gli altri citati è, e lo dimostra la sua politica passiva, permissiva e remissiva, il più moderato e va collocato a sinistra della coalizione che compone il centrodestra (chiedete a Storace).
In fine arriviamo al fittizio e misero centro, composto da un bubbone a due teste, costruito, acquisito e acquistato per disporre di un marchio o uno scudo, dietro il quale poter reclamare la falsa componente moderata allo scopo di attrarre voti cattolici in una coalizione che è in realtà estremista e fascistoide.

Secondo le leggi fisiche siamo di fronte a un forte estremismo di destra che sventola il falso spettro della sinistra radicale come pericolo incombente, rispecchiando e accusando gli altri del loro estremismo (vecchia tecnica di propaganda: Caruso e Ferrando metterebbero in pericolo la democrazia italiana?).
Ciò finisce per esercitare una pressione enorme nelle scelte politiche di ogni governo nascondendosi dietro la parvenza di coalizione di centro-destra, mentre in realtà ci ritroviamo a che fare con un radicalismo assoluto che nessuno denuncia in modo chiaro.
Possibile che nessun esperto riesce a fare un’analisi del genere e denunciare come stanno veramente le cose? Possibile che giornalisti e chi di competenza non si accorgono del vortice fascistoide in cui stiamo cadendo?

I cittadini che ruolo hanno in questa dimensione astrologica? I cittadini sono come la materia oscura, c’è ma non si vede, conta ma non conta, vota ma non è rappresentata, paga le tasse ma non riceve niente in cambio. Il firmamento del baraccone statale, parastatale e a partecipazione statale, è l’Olimpo ove gli dei immortali vivono in un mondo a parte e gli uomini mortali e imperfetti, subiscono gli umori e le ire degli dei, unici protagonisti, artefici e interpreti della realtà. A noi non resta che alzare gli occhi al cielo e invocare una supplica, oppure consultare l’oroscopo per conoscere dalle stelle che destino ci aspetta.

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