lunedì 29 ottobre 2007

Su politica e antipolitica

Pensate che Mastella e Amato siano stati messi lì per il bene del paese?
Era un segnale a Berlusconi: sta tranquillo, il tuo patrimonio è tutelato.
Dopo le elezioni truccate (male), la "politica" delle larghe intese ha messo d'accordo tutti cambiando programma e protagonisti.

Dini: ti sei scordato quante rogne hanno avuto le "tue imprese" quando eri all'opposizione?Adesso si cambia "politica" minacciando di passare dall'altra parte:
chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato l'importante è riempire la panza.

Dare la spallata al governo Prodi, con quale “politica”?
Dopo una delle rare finanziare senza lacrime e sangue ci sono stati aumenti pazzeschi dei generi alimentari di prima necessità: affamandoli “guadagneremo” il loro malcontento. Mi chiedo: chi c’è dietro la famigerata filiera che fa salire i costi senza motivi apparenti?
Non si troverà anche quel tale che mentre era Presidente del Consiglio annunciava, in riferimento agli aumenti per colpa dell’euro: “la colpa è dei piccoli commercianti. “Noi” della grande distribuzione abbiamo preso il pallottoliere e convertito la lira in euro”.

Ora accusano noi tutti che rappresentiamo i cittadini onesti, di antipolitica come se agitarsi pretendendo diritti e giustizia sia pericoloso per la democrazia… italiana.
Si difendono da noi, i nemici della democrazia, i populisti antipolitci, qualunquisti. Coloro che non sopportano più i politici, anti-politici, e orrore! avere a che fare con un magistrato dal nome rievocativo come: De Magistris, che indaga sulle “politiche” dei politici.
Ora tocca a Woodcock... a proposito: di mezzo ci sono anche Cesa e l'onnipresente Cossiga.

E poi: cosa c’entra Bertone il Papa con Mastella e Prodi e gli incontri tete a tete?

E ancora: la Mafia spa fattura 90 miliardi di euro all’anno
la risposta di Amato: inasprite le pene per chi guida ubriaco.

“Il capo lo abbiamo fatto, adesso non resta che fare il partito”

"A proposito di politica, cosa si mangia?"

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