sabato 2 gennaio 2010

Risposta al messaggio di fine anno del Presidente



Sig. Presidente, l'anno scorso avevo diritto a 8 mesi di disoccupazione ordinaria dopo aver perso un lavoro precario da 4 soldi.

L'Inps, l'istituto creato con i soldi dei cittadini per i cittadini, mi ha teso una serie di "tranelli" burocratici atti a eludere i miei diritti di cittadino onesto che lavora.

Ho aspettato 5 mesi per ricevere una prima tranche di sussidio perché, avendo chiuso il lavoro in malattia, secondo una "circolare interna", dovevo consegnare un certificato medico di "ritorno in salute".

Dopo una piccola odissea sono riuscito a produrre il documento che mi è valso 2 mesi di disoccupazione. Gli altri 6 mesi tardavano ad arrivare finché, recatomi all'uff. dell'Inps (un solo sportello + gendarme armato alla porta), non ho scoperto che la mia pratica si era bloccata nuovamente perché, "dopo un controllo incrociato", l'Inps ha rilevato che avevo fatto un giorno, un solo giorno di lavoro e, pertanto, "non risultando più disoccupato" non avevo più diritto al sussidio finché non aggiornavo all'Inps la mia posizione.

Appurato che avevo fatto solo un giorno di lavoro e comunque, non più di 5 che mi avrebbero precluso definitivamente il diritto al sussidio, si è nuovamente sbloccata la pratica che, forse, nel mese corrente riceverò il restante.

Ora mi chiedo Presidente: perché non hanno fatto un "controllo incrociato" quando hanno scippato gli immobili dell'Inps in favore dei privati?

Questa è la riprova che le istituzioni non sono al servizio dei cittadini ma contro. E a trarne vantaggio è solo l'oligarchia parassita che l'ha eletta.

Il suo discorso ipocrita lo conferma. Visto come firma e appoggia le leggi vergogna, è evidente che lei è ricattabile ed è stato messo li in virtù di ciò. Nel prossimo discorso ci dica come è perché la ricattano e, giacché si trova, ci dica i nomi e descriva le situazioni di chi è ricattabile nell'opposizione... verrebbe fuori un bel discorso.

Nessun commento: