martedì 25 marzo 2008

Come è facile truccare le elezioni.

Quanto è difficle truccare le elezioni?



Clinton Curtis, il programmatore che nel 2005 ha testimoniato d'avanti alla commissione di giustizia dell'Ohio di aver fornito ai repubblicani su loro richiesta un programma che fosse in grado di capovolgere in qualunque momento il risultato finale di un'elezione, ha messo in rete una replica quasi identica di quel programma che si può liberamente scaricare e installare sul proprio computer per vedere di persona come funziona.
In questo riquadro viene indicata una ipotetica situazione del conteggio in cui Bush sia in vantaggio su Kerry per 106 voti a 93. Noi a quel punto scegliamo di votare per Kerry e come vediamo il voto viene correttamente registrato dal database: ora Kerry ha 94 voti.
Ma è sufficente che in qalunque momento chiunque passi d'avanti alla macchinetta e con due semplici colpi di mouse possa capovolgere a suo piacimento la situazione, basta un clic sulla lettera "D" e sulla lettera "S" (della parola President ndr) ed il risultato passa automaticamente in favore di Kerry in misura del 51%.
Se invece si vuole il contrario basta cliccare le lettre "R" ed "S" e il risultato si capovolge in favore di Bush, sempre 51 a 49% senza che il totale complessivo dei voti sia mai cambiato di una sola unità. L'unica cosa che è cambiata, in questo caso, è il nuovo presidente degli Stati Uniti.
Il codice, nascosto all'interno di un complicatissimo programma, occupa meno di un centinaio di righe e solo un occhio esperto che esamini l'intero script dall'inizio alla fine è in grado di notare quelle righe anomale in mezzo a tutte le altre.
Ma le macchinette sono state immediatamente ritirate subito dopo le elezioni dalle società che le hanno gentilmente concesse, e non è più comunque possiblie analizzare in nessun modo il codice originale su cui hanno lavorato.

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